Artigiana dell'Arte (Biografia) - ELENA BOTTI

Artigiana dell'Arte (Biografia)

La forza di volontà è il mezzo più potente

Figlia di un Maestro Cromista, ben conosciuto nel campo della riproduzione di opere d’arte e litografia di originali su metalli preziosi, Elena nasce a Milano il 17 luglio 1973 dove tutt’ora vive e lavora.

A soli vent’anni, senza nessuno studio nel campo artistico, si trova a dover gestire, senza alcuna esitazione, l’attività del padre Giulio purtroppo dolorosamente scomparso.

Da quel momento la sua vita cambia di colpo e tutta la leggerezza e spensieratezza tipica della sua giovane età, vengono trasformate in forza, dedizione e spirito di sacrificio che pochi riescono ad immaginare.

In un attimo viene catapultata in un mondo veloce, difficile, crudo dove, in ogni istante, devi essere pronto a carpire il mestiere, senza possibilità di errore e senza che nessuno possa aiutarti, insegnarti o guidarti.

La “gavetta della vita” è stata un treno in corsa per lei ma fortunatamente, per sua natura e spirito, il meglio lo esprime nelle situazioni complesse e difficili.

Le persone più  vicine dicono che dalla scomparsa del padre fosse arrivata in lei un’altra entità a completarla.

La forza, il dinamismo e la determinazione di lui rivivono da quel momento in lei.

Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, lo ritrova in sua figlia.

Costantemente immersa nelle riproduzioni d’arte di grandi maestri e nella stampa litografica con torchio a mano su metalli preziosi, è riuscita a portare avanti l’azienda.

Sempre in prima linea nel lavoro, come nella vita, da perfetta artigiana litografa.

Fra le collezioni realizzate da lei, grazie alle tecniche preziosamente artigianali, ricordiamo “Le tavole del Vangelo”, “Le Maternità ”, la collezione completa dei Papi e dei Santi su argento massiccio.

Imbavagliata in questa attività tipicamente maschile, dal 2008 incomincia a frequentare corsi di espressione artistica.

Affascinata dalla materia più che dall’arte figurativa, trova nel mosaico, nell’aerografia artistica , nella decorazione murale e nell’uso della resina i suoi strumenti di comunicazione.

La malleabilità e la consistenza materica sono gli elementi che le permettono di esprimersi al meglio e con velocità di esecuzione, tipiche espressioni della sua personalità.

Nelle sue creazioni si evidenziano forza e dinamismo nelle forme e nel cromatismo che non lasciano indifferente l’osservatore.

Ben consapevole di non essere “artista” nell’essenza del termine, ama definirsi

“Artigiana dell’arte”, in quanto capace di trasformare materie “grezze” e senz’anima in creazioni che trasmettono emozione e catturano lo sguardo.

La sensibilità ed il fascino femminili uniti ai tratti tipicamente maschili, che le hanno permesso di far fronte alle sfide della vita, sono le caratteristiche distintive dell’espressività dei suoi lavori; espressione completa della sua doppia personalità quale sintesi di un’unione perfetta, quasi sacrale, tra suo padre e lei.

“Al Maestro Giulio Botti”, Sua figlia Elena.